08 novembre, 2007

ciao Enzo!



- La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola.

- È difficile non desiderare la donna d'altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti

- Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il telegiornale in piedi, è come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.

- Ho sempre creduto che, se c'è un posto al mondo dove non esistono le razze, questo è proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento.

- La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.

- Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione viene intervistato, dice la sua e anche quella degli altri.

- Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre: quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.

- A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.

- I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?

- Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.

- La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Dorè. Adesso sui muri c'è scritto «Culo basso bye bye». Capisce che è un po' diverso?

- Era così ignorante che credeva che la cedrata fosse un'opera minore del Tassoni.

- Nel cinturone dei soldati del Fhuhrer c'era scritto «Gott mit uns», Dio è con noi. Hitler lo aveva arruolato; per fortuna disertò.

- Siamo tutti fratelli, ma è difficile stabilire chi è Caino e chi Abele.

- Siamo diventati gente che alterna le vacanze con le ferie.

- Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice!

- Il colera passa, i Gava restano. È dunque vero che se ne vanno sempre i migliori.

- Difficile capire un Paese, scrisse un libellista, dove la stessa cosa è chiamata al Nord uccello e al Sud pesce.

- Il denaro arriva sempre quando non si ha più fame.

- Se il ridicolo uccidesse, avremmo uno sterminio.

- La «devolution», una parola che sembra inventata da Celentano.

- Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.

- La vita è un rischio che non si può fare a meno di correre.


- Qualche volta è scomodo sentirsi fratelli, ma è grave considerarsi figli unici.

- L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.

- Nella storia dell'umanità non cala mai il sipario. Se solo ci si potesse allontanare dal teatro prima della fine dello spettacolo.

30 agosto, 2007

mustatesa su MYSPACE!!

..e i musta approdano su MYSPACE!!

online la pagina del mustaspazio

www.myspace.com/mustatesa

visitate e commentate regaz!

rea

25 giugno, 2007

respect!!

richiedete il video delle braghe ad MTV

http://www.mtv.it/footer/scrivici.asp

scrivete ad MTV e richiedete il video de LE BRAGHE CORTE These boots are made for walking feat. ROCCO SIFFREDI ed esprimete il vostro disprezzo per una TV come la loro che dice di saperne di musica ma alla fine non ne sa un cazzo...e lo dimostra il fatto che non passa il video delle braghe!!

cya

news

bella regaaaaa!!!
allora cosa sta succendedo nella san donito town??

un pò di aggiornamenti ogni tanto ci stanno proprio bene...sembra che sto blog sia deceduto...ma in realtà è solo un pò imbrandato...e ogni tanto si sveglia...

donca finalmente dopo il solstizio siamo ufficialmente in estateeeeeeee!!!
e quindi il popolo di san donito si divide fra serate devasto a marina fra toto e zanzibar e giornate di puro sole e un pò di wind surf su altre spiagge meno affollate e alcoolizzate...

ha aperto il vivaio...è li dall'ostello san sisto..anche se per adesso sembra una scandellara rock..nel senso che non sono in programma serate ma solo concerti di gruppi rock emergenti; e poi panche, birre, lainz e polleggio...peccato perchè il posto è molto bello e grande e ci starebbe proprio una bella collaborazione con CARICATORE MASSIVE per organizzare una qualche serata con i controcazzi...vedremo se riusciamo ad inguappare uno spazio...

poi villa angeletti e la vecchia scandellara che ancora devo vedere...

le braghe continuano a scorrazzare per l'italia promuovendo l'ultimo album...bella rega spaccate!!

cippo perso nel fankazzeggio pre-tesi
pone penso stia bene..a giudicare dai suoi post sul blog...ma ultimamente lo vedo poco il vez...sarà la casa nuova...respect!!
kiaebekoogbrien&CO...belle rega!!

ad agosto si va in aereo a jerez e poi da lì si raggiunge tarifa in macchina per sparaci 2 settimane di paella e windsurf!!

i musta vivono...

dai regaz..a presto per news!!

04 maggio, 2007

le braghe corte a MARKETTE


le braghe saranno protagonisti di una breve apparizione a MARKETTE su La7 alle 23,30 di martedì 8 Maggio.

bella rega!!!...tutti sintonizzati a sostenere!!!

respect!!
rea

20 marzo, 2007

amsterdam

è l'aria che respiri
il modo che hanno di parlarti
i canali e i ponti
le mille biciclette
lo svario della bubblegum
i muffin al cioccolato
la pioggia
e il vento freddo
van gogh e rembrandt
gli odori e i rumori
di strade che non conosci
e che da qualche parte ti porteranno
le finestre giganti
e il bulldog
un cheesburger e il twisted
lenzuola e cuscini
due mani strette che camminano....
"stories of the city of dreams amsterdam"

14 marzo, 2007

Gb: coltivava cannabis per curarsi, condannata nonna

(ANSA) - LONDRA, 7 MAR - Una nonna inglese di 68 anni che coltivava marijuana per uso personale e' stata condannata a svolgere 250 ore di servizi socialmente utili.
Patricia Tabram aveva detto di non aver paura del carcere.
La nonnina ha sempre ammesso di coltivare canapa per curare la depressione oltre che per lenire i dolori dovuti a due incidenti . Le organizzazioni per la depenalizzazione delle droghe leggere speravano in un'assoluzione per ottenere cambiamenti nella legge.

gente rotta in culo!!

(ANSA) - TOKYO, 12 MAR - Un operaio giapponese ha scoperto un tesoro nel giardino di una casa in demolizione nella provincia centromeridionale di Aichi . L'operaio e' rimasto sbalordito quando ha aperto una cassetta di plastica urtata dalla sua ruspa: conteneva 5.000 banconote da 10.000 yen, per un totale pari a 3,5 mln di euro. Per la polizia si tratta di banconote vecchie ma ancora in corso: se nessuno reclamera' i soldi, il tesoro potra' essere diviso a meta' fra l'operaio e il proprietario del terreno.

no comment....solo la bestemmia può aiutare in certi casi....

idrogeno

da Beppe Grillo

Un cittadino italiano ha finalmente deciso che gli fa troppo male
respirare le polveri sottili e vedere persone a cui vuole bene morire di
cancro intorno a sé per il benessere delle multinazionali petrolifere e
ha chiesto alla commissione europea (dipartimento dell'ambiente) di
creare una legge che obblighi i padroni del petrolio ad installare
accanto ad ogni distributore di benzina almeno un distributore ad
idrogeno e di incominciare a produrlo utilizzando energie rinnovabili.

In parole povere questa legge favorirà l'introduzione sul mercato
delle automobili ad idrogeno a "ZERO INQUINAMENTO" e ad alte
prestazioni!!!

Finalmente potremo respirare a pieni polmoni e anche i figli dei
nostri figli!

L'auto del futuro esiste già e pure in vari modelli!

Bastano 800.000 firme per far abbassare la testa ai padroni del
petrolio.

Firmate la petizione per voi, i vostri amici e parenti!

Cogliamo questa opportunità
e facciamone un'arma, anche per altre
piccole battaglie.

PER FIRMARE LA PETIZIONE SUL LINK QUI SOTTO:

http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html


PS: per favore, fatela girare, questa e' seria ... non diciamo poi che
non cambia mai niente se non ci impegniamo almeno in queste occasioni.

08 marzo, 2007

ho voglia di suonare



ho voglia di suonare

di entrare in una buia saletta

di attaccare guitars varie

fare due prove con la voce

e via....porca troia...

ho voglia di spaccare

di fare un pezzo che tira giù i muri

di sudare in 5 in una sala e di rendere l'aria pungente

di uscire con le orecchie sfatte

di metterci della fotta!!


aiutatemi o cari mustacompaneros!!!..entriamo in sala...


stasera cinese sotto casa del cippo

domani sera free drink al flamenco - donne 8 iuri - uomini 10 iuri


direi che a livello di baldoria non ci si può proprio lamentare


facciamo un pezzo che spacca regaaaaaa!!!


andre

02 marzo, 2007

si và

sembra che tra poco si organizzerà un'altra riunione al casalone

il collettivo ha incassato l'aiuto del consigliere comunale che era stato invitato

si va avanti

ci si riorganizza again

e si va avanti

yeah!

28 febbraio, 2007

27 febbraio, 2007

COLLETTIVO CASALONE - APRIRE LE ORECCHIE!!!!

Con la fine del 2006 le mutate condizioni d'accordo tra Quartiere S. Donato e l'Associazione Sottotetto
Casalone Rock Club hanno portato al trasferimento della sede di questa in Via Viadagola in zona San Sisto.
Di conseguenza la sala sottotetto del Casalone e la torretta sono state svuotate, sgomberate e "lucchettate".
In questo modo scompare, addirittura fisicamente, un posto che per più di VENTICINQUE anni è stato un
quotidiano luogo di ritrovo, attività e partecipazione sociale estremamente rilevanti nella vita del Quartiere e
della stessa Bologna . L'esperienza del "CENTRO CASALONE" è passata attraverso diverse fasi, da centro
sociale a centro giovanile, da cooperativa ad associazione culturale, da centro occupato a collettivo
spontaneo, con una presenza quotidiana e costante sul territorio. Da qui nasce la volontà di impedire che tutti
gli sforzi del passato si vanifichino e si trasformino in un obsoleto magazzino di una scuola elementare.
Il Casalone é stato fin da sempre un centro di PRODUZIONE di musica, video, arte, ma soprattutto ha
rappresentato una forma solida di CONTINUITA' e COMUNICAZIONE tra il Quartiere e gli enti
istituzionali, permettendo ai giovani di mettere alla prova il proprio talento e dando i natali a registi,
musicisti, videomaker, artisti, disegnatori, dj, giornalisti, poeti, cantanti noti a livello nazionale e
internazionale. Eliminando il Casalone si va ad uccidere e a sommergere un luogo che si è sempre battuto
contro il degrado sociale in tempi di forzate riduzioni delle opportunità culturali relegate dalle istituzioni
nelle periferie cittadine.
Ecco perchè nasce il COLLETTIVO CASALONE : per l’interesse da parte di un gruppo di persone, di
impegnarsi a gestire, con il solo intento culturale e di aggregazione, il Casalone, riportandolo alla sua
condizione nativa: quella di affermarsi nel suo contesto, ovvero nel Quartiere San Donato (e non solo) come
centro di ritrovo e di fervore culturale. I partecipanti al collettivo provengono da realtà disparate, ricoprono
lavori differenti, alcuni stanno ultimando gli studi universitari, hanno alle spalle esperienze similari e
appartengono a diverse generazioni. Ciò che li lega e che li motiva a riconquistare una struttura da sempre
luogo di ritrovo e di attività culturali è la convinta decisione di mantenere un luogo-centro del quartiere e
calamita di svariate realtà bolognesi, creando una continuità tra il passato e il presente.
Non bisogna permettere di trasformare questa esperienza collettiva in un magazzino dell'oblio e del degrado:
bisogna valorizzare le strutture proponendo una rete di comunicazione interculturale tra i vari fulcri del
sociale bolognese. Per questo è stata accolta la proposta di unire le forze con tutti coloro che hanno voglia di
battersi con l'arma della cultura per salvare l'ex-Sottotetto dalla sua fine. Collettivi universitari e non, centri
sociali, occupanti di altri luoghi, società civile e cittadini comuni saranno chiamati a dare la propria
solidarietà e il proprio aiuto.
Invece di far letteralmente scomparire un'esperienza collettiva ritenuta tuttora importante da molte persone si
può gestire la struttura in modo tale da mantenerne l'importanza a livello sociale e al contempo eliminare
ogni problema inerente la struttura o la sicurezza degli eventi. Il Progetto è la costruzione di una "casa
comune" che sia assieme centro di produzione e diffusione di video e cinema, musica, pittura, computer-art.
Si vogliono organizzare stage, corsi, proiezioni gratuite, attività di archiviazione, classificazione,
mantenimento e restauro di supporti magnetici. E ancora: si vogliono realizzare periodici informatici e
cartacei, supportare mostre e spettacoli di produzioni indipendenti. Insomma, mantenere vivo il valore
comunicativo dell'esperienza sociale che è potuta esistere così a lungo solo grazie alla quotidianità della sua
presenza.
PER QUESTO VI INVITIAMO ALL'ASSEMBLEA PUBBLICA CHE SI TERRA'
MERCOLEDI’
28 FEBBRAIO 2007
PRESSO MAGAZZINO Casalone, Viale Zagabria 1, Bologna.
Sono stati invitati il Consiglio di Quartiere di San Donato
Le forze politiche presenti nel Quartiere
Le associazioni e le persone

SOTTOTETTO SOUND CLUB STILL ALIVE!!!!!!

IL MAGAZZINO E' APERTO

Dopo il trasferimento della sede dell'Associazione Sottotetto Casalone Rock Club, la sala sottotetto del Casalone e la torretta sono state svuotate, sgomberate e “lucchettate” dal Quartiere con l'intenzione di farne un magazzino.
Così scompare, anche fisicamente il Casalone, un'esperienza che in venticinque anni è passata attraverso diverse fasi, fortificandosi e crescendo a dismisura: da centro sociale a centro giovanile, da cooperativa ad associazione culturale, centro occupato, collettivo spontaneo. Quotidiano luogo di ritrovo e attività socialmente rilevanti nella vita del quartiere e della stessa Bologna, è stato fin da sempre centro di produzione di musica, video, arte, e ha soprattutto rappresentato una forma solida di continuità e comunicazione tra il Quartiere e gli enti istituzionali.
Oggi, in tempi di forzate riduzioni delle opportunità culturali, relegate dalle Istituzioni nelle estreme periferie cittadine, un eterogeneo gruppo di vecchi e nuovi amici del “sottotetto” intende sottrarre all'abbandono un luogo che da sempre si batte contro il degrado sociale. Non ci interessa riaprire il sottotetto per farne l’ennesimo locale destinato all'intrattenimento mercificato ma piuttosto uno spazio aperto di socialità, plasmato dai contributi e dalle idee di chi lo percorre, di chi lo abita.
Tanto per cominciare...
· il Magazzino ospiterà un archivio di documenti in forma di libri, vhs, cd e quant’altro consultabili sul posto ed eventualmente duplicabili.
· intendiamo dar voce a un'altra informazione anche attraverso proiezioni, cineforum, letture, a cui per quanto possibile saranno presenti gli autori. Per autori intendiamo chiunque abbia un'opera, un artefatto, una foto, un video da mostrare, una poesia da leggere, un brano da far ascoltare…
· ci saranno inoltre postazioni computer su piattaforma linux per incentivare la conoscenza e l’uso di software libero
· al Magazzino puoi portare i tuoi libri! Il Magazzino vuole essere un punto di riferimento per il popoloso quartiere S.Donato e allo stesso tempo costituire un importante nodo nella rete urbana, studentesca e non, che esplode/deborda fuori dal congestionato centro storico.
Non bisogna permettere che questa esperienza collettiva venga ridotta a un magazzino dell'oblio e del degrado. In una Bologna dove l'asfalto ha la precedenza perfino sulla casa, alle recenti ordinanze antisociali e all'esilio forzato rispondiamo con la riappropriazione dei nostri desideri a partire da uno spazio che ha già in sé le potenzialità per realizzarli.
ASSEMBLEA PUBBLICA presso il Casalone – ex Sottotetto
MERCOLEDì 28 FEBBRAIO Via Zagabria 1 - BOLOGNA

ATTENZIONEEEEEEEEE!!!!!!!!


22 gennaio, 2007

somethin'


ok ok è vero...sono un pigro blogger...probabilmente sto scoprendo che alla fine non mi piace raccontare non so neanche a chi i fatti miei... cmq dall'ultimo post dove avevo confuso il towers bridge con il london bridge ne sono successe di cose...ma davvero tante...e infatti mi sono reso conto della cappella dei 2 ponti proprio dopo il viaggio lampo ma fichissimo a londra...uno di quei viaggi che non dimentichi...che ti restano scritti dentro...e che poi quando ti capiterà di rifare proverai una grande nostalgia delle persone e delle atmosfere che sei sicuro così uguali non rivivrai... poi cè stato il natale...il capodanno...quei bastardi di merda che mi han fottuto cellulare e portafoglio proprio il primo dell'anno trasformando uno dei + bei capodanni che stato vivendo in una scesa di discussioni eterne con i presunti colpevoli e di sbirri...ma vi rendete conto??...sbirri il primo dell'anno...non lo auguro a nessuno...vabbè... passato lo schock del furto e ristabilito il mio equilibrio psico-fisico si torna allo sgobbo...altro shock...anche se però sembra che questo 2007 stia girando particolarmente bene...mi tocco le balle... questo week chiuso in casa a lottare contro il virus dello sbocco con una febbre da cavallo che mi ha fatto delirare parecchio...ora sembra che la situazione sie ritornata nella normalità...sono normalmente delirante... poi novità dai musta...ci chiameremo ancora musta???...abbiamo bisogno di nuovi stimoli...vogliamo respirare aria fresca...divertirci davvero...forse non sarebbe meglio cambiare nome e chiudere l'esperienza mustatesa??....cambiare genere???...reinventarci???....dobbiamo trovare nuovi stimoli...anzi non dobbiamo ma vogliamo....datemi delle dritte popolo dei musta!!! bèh dai vi saluto che è meglio cya rea