28 febbraio, 2007

27 febbraio, 2007

COLLETTIVO CASALONE - APRIRE LE ORECCHIE!!!!

Con la fine del 2006 le mutate condizioni d'accordo tra Quartiere S. Donato e l'Associazione Sottotetto
Casalone Rock Club hanno portato al trasferimento della sede di questa in Via Viadagola in zona San Sisto.
Di conseguenza la sala sottotetto del Casalone e la torretta sono state svuotate, sgomberate e "lucchettate".
In questo modo scompare, addirittura fisicamente, un posto che per più di VENTICINQUE anni è stato un
quotidiano luogo di ritrovo, attività e partecipazione sociale estremamente rilevanti nella vita del Quartiere e
della stessa Bologna . L'esperienza del "CENTRO CASALONE" è passata attraverso diverse fasi, da centro
sociale a centro giovanile, da cooperativa ad associazione culturale, da centro occupato a collettivo
spontaneo, con una presenza quotidiana e costante sul territorio. Da qui nasce la volontà di impedire che tutti
gli sforzi del passato si vanifichino e si trasformino in un obsoleto magazzino di una scuola elementare.
Il Casalone é stato fin da sempre un centro di PRODUZIONE di musica, video, arte, ma soprattutto ha
rappresentato una forma solida di CONTINUITA' e COMUNICAZIONE tra il Quartiere e gli enti
istituzionali, permettendo ai giovani di mettere alla prova il proprio talento e dando i natali a registi,
musicisti, videomaker, artisti, disegnatori, dj, giornalisti, poeti, cantanti noti a livello nazionale e
internazionale. Eliminando il Casalone si va ad uccidere e a sommergere un luogo che si è sempre battuto
contro il degrado sociale in tempi di forzate riduzioni delle opportunità culturali relegate dalle istituzioni
nelle periferie cittadine.
Ecco perchè nasce il COLLETTIVO CASALONE : per l’interesse da parte di un gruppo di persone, di
impegnarsi a gestire, con il solo intento culturale e di aggregazione, il Casalone, riportandolo alla sua
condizione nativa: quella di affermarsi nel suo contesto, ovvero nel Quartiere San Donato (e non solo) come
centro di ritrovo e di fervore culturale. I partecipanti al collettivo provengono da realtà disparate, ricoprono
lavori differenti, alcuni stanno ultimando gli studi universitari, hanno alle spalle esperienze similari e
appartengono a diverse generazioni. Ciò che li lega e che li motiva a riconquistare una struttura da sempre
luogo di ritrovo e di attività culturali è la convinta decisione di mantenere un luogo-centro del quartiere e
calamita di svariate realtà bolognesi, creando una continuità tra il passato e il presente.
Non bisogna permettere di trasformare questa esperienza collettiva in un magazzino dell'oblio e del degrado:
bisogna valorizzare le strutture proponendo una rete di comunicazione interculturale tra i vari fulcri del
sociale bolognese. Per questo è stata accolta la proposta di unire le forze con tutti coloro che hanno voglia di
battersi con l'arma della cultura per salvare l'ex-Sottotetto dalla sua fine. Collettivi universitari e non, centri
sociali, occupanti di altri luoghi, società civile e cittadini comuni saranno chiamati a dare la propria
solidarietà e il proprio aiuto.
Invece di far letteralmente scomparire un'esperienza collettiva ritenuta tuttora importante da molte persone si
può gestire la struttura in modo tale da mantenerne l'importanza a livello sociale e al contempo eliminare
ogni problema inerente la struttura o la sicurezza degli eventi. Il Progetto è la costruzione di una "casa
comune" che sia assieme centro di produzione e diffusione di video e cinema, musica, pittura, computer-art.
Si vogliono organizzare stage, corsi, proiezioni gratuite, attività di archiviazione, classificazione,
mantenimento e restauro di supporti magnetici. E ancora: si vogliono realizzare periodici informatici e
cartacei, supportare mostre e spettacoli di produzioni indipendenti. Insomma, mantenere vivo il valore
comunicativo dell'esperienza sociale che è potuta esistere così a lungo solo grazie alla quotidianità della sua
presenza.
PER QUESTO VI INVITIAMO ALL'ASSEMBLEA PUBBLICA CHE SI TERRA'
MERCOLEDI’
28 FEBBRAIO 2007
PRESSO MAGAZZINO Casalone, Viale Zagabria 1, Bologna.
Sono stati invitati il Consiglio di Quartiere di San Donato
Le forze politiche presenti nel Quartiere
Le associazioni e le persone

SOTTOTETTO SOUND CLUB STILL ALIVE!!!!!!

IL MAGAZZINO E' APERTO

Dopo il trasferimento della sede dell'Associazione Sottotetto Casalone Rock Club, la sala sottotetto del Casalone e la torretta sono state svuotate, sgomberate e “lucchettate” dal Quartiere con l'intenzione di farne un magazzino.
Così scompare, anche fisicamente il Casalone, un'esperienza che in venticinque anni è passata attraverso diverse fasi, fortificandosi e crescendo a dismisura: da centro sociale a centro giovanile, da cooperativa ad associazione culturale, centro occupato, collettivo spontaneo. Quotidiano luogo di ritrovo e attività socialmente rilevanti nella vita del quartiere e della stessa Bologna, è stato fin da sempre centro di produzione di musica, video, arte, e ha soprattutto rappresentato una forma solida di continuità e comunicazione tra il Quartiere e gli enti istituzionali.
Oggi, in tempi di forzate riduzioni delle opportunità culturali, relegate dalle Istituzioni nelle estreme periferie cittadine, un eterogeneo gruppo di vecchi e nuovi amici del “sottotetto” intende sottrarre all'abbandono un luogo che da sempre si batte contro il degrado sociale. Non ci interessa riaprire il sottotetto per farne l’ennesimo locale destinato all'intrattenimento mercificato ma piuttosto uno spazio aperto di socialità, plasmato dai contributi e dalle idee di chi lo percorre, di chi lo abita.
Tanto per cominciare...
· il Magazzino ospiterà un archivio di documenti in forma di libri, vhs, cd e quant’altro consultabili sul posto ed eventualmente duplicabili.
· intendiamo dar voce a un'altra informazione anche attraverso proiezioni, cineforum, letture, a cui per quanto possibile saranno presenti gli autori. Per autori intendiamo chiunque abbia un'opera, un artefatto, una foto, un video da mostrare, una poesia da leggere, un brano da far ascoltare…
· ci saranno inoltre postazioni computer su piattaforma linux per incentivare la conoscenza e l’uso di software libero
· al Magazzino puoi portare i tuoi libri! Il Magazzino vuole essere un punto di riferimento per il popoloso quartiere S.Donato e allo stesso tempo costituire un importante nodo nella rete urbana, studentesca e non, che esplode/deborda fuori dal congestionato centro storico.
Non bisogna permettere che questa esperienza collettiva venga ridotta a un magazzino dell'oblio e del degrado. In una Bologna dove l'asfalto ha la precedenza perfino sulla casa, alle recenti ordinanze antisociali e all'esilio forzato rispondiamo con la riappropriazione dei nostri desideri a partire da uno spazio che ha già in sé le potenzialità per realizzarli.
ASSEMBLEA PUBBLICA presso il Casalone – ex Sottotetto
MERCOLEDì 28 FEBBRAIO Via Zagabria 1 - BOLOGNA

ATTENZIONEEEEEEEEE!!!!!!!!